Ascoltiamo i messaggi dell’organismo
Se avessimo la pazienza e la voglia di ascoltare nuovamente i segnali del nostro organismo come facevano i nostri nonni e bis nonni e tutti i nostri antenati capiremo che noi abbiamo ricevuto un dono dalla nascita potentissimo.
La capacità di poter interpretare perfettamente tutti i nostri bisogni.
Bisogni alimentari, bisogni psicologici, bisogni fisiologici.
Questo ci consentirebbe di riuscire a vivere a disegnarci la migliore qualità di vita possibile.
Saremo i grado di poter mangiare sempre il cibo giusto al momento giusto e quindi non ingozzarci come piccioni e non mangiare le fragole e l’anguria a gennaio.
Diamo invece all’organismo le cose di cui abbiamo veramente bisogno quando ne ha bisogno.
Anche dal punti di vista del muovimento il nostro organismo ci avverte, ci fornisce continuamente tutti messaggi dei bisogni che noi abbiamo.
Attraverso i dolori, attraverso le cattive contrazioni muscolari, le contratture.
Ci informa e ci dice sempre quello che noi dovremmo fare per tenerci in perfetta forma.
La stessa cosa è per il terzo ambito, quello psicologico.
Il nostro corpo ci dice sempre se siamo stressati, se stiamo tirando troppo la corda.
Abbiamo purtroppo smesso di ascoltare i messaggi del nostro organismo, dobbiamo tornare nuovamente consapevoli, tornare di nuovo capaci di interpretare i messaggi di questa macchina straordinaria.
Così riusciremo a mantenerla in equilibrio restituendoci la capacità straordinaria di auto cura che noi riceviamo naturalmente alla nascita, oltre a vivere una qualità di vita realmente straordinaria.
